Travi a vista
Travi a vista al soffitto
la stanza dai barbagli arancio
di camino acceso
finestre spalancate
sul fiorir dell’aprile.
Un concerto per piano ne sgorga
intrepido e sublime
tra i richiami della buonanotte
di uccelli nel parco.
Due mici bastardi zampettano
accosto accosto al muro di pietra
…. al cancello scrostato in un canto
un cane da caccia uggiola avvilito.
Tutti i bambini
son corsi via al richiamo
lasciando inutili dondolii d’altalene
e nel cielo grigiazzurro
rabescato dalle fronde dei pini
di colpo san sbocciati
– silenziosissime rosee lucciole –
i lampioni.
Beatrice Bausi Busi